Insegnamento ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
Nome del corso di laurea | Economia del turismo |
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Codice insegnamento | 20010809 |
Sede | ASSISI |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Simone Budelli |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 9 |
Regolamento | Coorte 2018 |
Erogato | Erogato nel 2018/19 |
Attività | Base |
Ambito | Giuridico |
Settore | IUS/09 |
Periodo | Primo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Stato, sovranità e globalizzazione. L’organizzazione dei pubblici poteri in Italia e in Europa.La magistratura e la pubblica amministrazione. Diritti e libertà del cittadino europeo. |
Testi di riferimento | R. Bin – G. Pitruzzella, Diritto Pubblico, Giappichelli Editore u.e. F. Politi, Diritto Pubblico, Giappicchelli Editore u.e |
Obiettivi formativi | L’obiettivo principale dell’insegnamento è quello di fornire le basi, metodologiche e linguistiche, per lo studio del diritto, indispensabili per l’approccio con qualsiasi successiva branca del diritto. Pertanto una delle abilità principali che si devono conseguire dallo studio del diritto pubblico è quello di conoscere, applicare e interpretare le fonti del diritto.Altro obiettivo consiste nel comprendere il funzionamento dell’organizzazione della Unione Europea e della Repubblica Italiana con le sue articolazioni statali, regionali e locali. Conoscere la Pubblica amministrazione e il suo modo di procedere. Conoscere la magistratura e le procedure giurisdizionali. Ciò dovrebbe consentire di comprendere come rapportarsi con le istituzioni e con la pubblica amministrazione.Infine terzo obiettivo è studiare le libertà costituzionali per consentire l’acquisizione dei fondamenti per una cittadinanza socio-politica consapevole. |
Prerequisiti | Conoscenza della lingua italiana |
Metodi didattici | Lezioni frontali.Incontri seminariali con esperti. Visite alle istituzioni locali, regionali e statali, nonchè presso le corti giurisdizionali. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La prova orale consiste in un confronto - discussione in cui, in primo luogo, il candidato dovrà dimostrare di avere un livello sufficiente di conoscenza degli argomenti trattati, che dovranno essere illustrati con proprietà di linguaggio, con capacità di sintesi e con un’esposizione logico-consequenziale. In particolare, lo studente dovrà essere in grado di spiegare i fatti politico-istituzionali di attualità sulla base degli istituti giuridici studiati. La durata dell’esame orale varia a seconda dell’andamento della prova stessa e inizia di norma con una domanda a piacere su un argomento scelto dallo stesso studente. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Percorso I: Organizzazione dei pubblici poteriL’ordinamento giuridicoLo Stato: forme di Stato e di governoLe fonti del diritto interne e comunitarieLe Regioni e le Autonomie localiPercorso II: L’organizzazione costituzionale in Italia e in EuropaParlamentoGovernoPresidente della RepubblicaCorte CostituzionaleMagistratura e amministrazione della giustiziaPubblica Amministrazione e il procedimento amministrativoL’Unione EuropeaPercorso III: Diritti e libertàDiritti fondamentaliDiritti socialiCostituzione economica |