Insegnamento SOCIOLOGIA DELL'EDUCAZIONE (INFANZIA 0-3)
Nome del corso | Scienze dell'educazione |
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Codice insegnamento | 40014104 |
Curriculum | Educatore dei servizi educativi per l'lnfanzia |
Docente responsabile | Silvia Fornari |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2022 |
Erogato | Erogato nel 2024/25 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Base |
Ambito | Discipline filosofiche, psicologiche, sociologiche e antropologiche |
Settore | SPS/07 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | L'insegnamento si propone di: - fornire gli strumenti teorici e metodologici per interpretare il rapporto educazione/società, alla luce della trasformazione dei contesti e delle identità contemporanee; - fornire indicazioni progettuali per impiegare tali conoscenze nella gestione dei processi educativi contemporanei. |
Testi di riferimento | 1) Satta C., “Bambini e adulti: la nuova sociologia dell’infanzia”, Roma, Carocci 2012. 2) Ghigi R., "Fare la differenza. Educazione di genere dalla prima infanzia all'età adulta", il Mulino, Bologna 2019. Per approfondimento: Fornari S. (a cura di), EDU SOSTENIBILE La comunità nella sostenibilità educativa per l’infanzia, Aracne, Roma 2021. Gli studenti Erasmus possono richiedere una bibliografia in lingua inglese. |
Obiettivi formativi | L'insegnamento è mirato all'acquisizione di: - conoscenze di tipo socio-culturale che permettono di interpretare e comprendere l'evoluzione delle agenzie educative formali e informali, anche in una prospettiva integrata e interdisciplinare, alla luce dei cambiamenti sociali; - competenze di tipo analitico, legate alla capacità di applicare le conoscenze acquisite. Si fa riferimento, in particolare, alla capacità di leggere e interpretare i fenomeni socio-educativi attraverso la conduzione di attività di ricerca empirica e attraverso la lettura di testi accademici e scientifici e mediante l'analisi di materiali didattici di diversa natura (per esempio multimediali e digitali). Capacità di sintesi e di creazione di collegamenti tematici e trasversali dei contenuti disciplinari. - autonomia di giudizio, utile a leggere criticamente le questioni più discusse e controverse della disciplina, anche in relazione allo sviluppo del dibattito pubblico, anche al fine di elaborare e sostenere una propria personale posizione supportata da argomentazioni. - abilità di tipo comunicativo, socio-relazionale e progettuale che consentano di lavorare sia individualmente, sia in gruppo e di comunicare in modo adeguato e convincente le nozioni e le idee, acquisite ed elaborate in modo originale. Capacità di progettare azioni educative innovative e orientate a target specifici e differenziati. - capacità di apprendere ad apprendere: acquisire la capacità di implementare continuamente il proprio patrimonio di conoscenze rendendolo spendibile nell'ambito lavorativo e professionale in genere. |
Prerequisiti | Al fine di saper approfondire e sviluppare una analisi critica delle tematiche che saranno affrontate nel corso, è necessario conoscere le nozioni di base della sociologia generale. In specifico le conoscenze riguardanti: i processi di socializzazione, le istituzioni sociali e i ruoli sociali. |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: - lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti del corso; - seminari integrativi che saranno organizzati dalla docente o dai colleghi del CdS riguardanti tematiche di approfondimento. Gli studenti e le studentesse con disabilità e/o con DSA sono invitati/e a visitare la pagina dedicata agli strumenti e alle misure previste e a concordare preventivamente quanto necessario con il/la docente (https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa). |
Altre informazioni | Seguire seminari integrativi che saranno organizzati dalla docente o dai colleghi del CdS riguardanti tematiche di approfondimento. Inoltre, si precisa che la frequenza è vivamente consigliata, ma non obbligatoria. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L’esame prevede una prova orale. La prova orale consiste in una discussione della durata di circa 15/20 minuti, finalizzata ad accertare il livello di conoscenza e di capacità di comprensione raggiunto dallo studente sui contenuti teorici e metodologici indicati nel programma. Le domande vertono sul programma come descritto dalla docente nella relativa scheda, avendo riguardo di verificare la capacità di comunicazione dell’allieva/o con proprietà di linguaggio ed organizzazione autonoma dell’esposizione, alla conoscenza della materia, alla capacità di ragionamento, alla logicità dell’argomentazione e all’apprendimento della metodologia propria del singolo insegnamento. Non obbligatoria, ma facoltativa la possibilità per gli studenti frequentanti di svolgere un elaborato che può sostituire in modo esclusivo o a completamento della prova orale nella discussione di un argomento scelto tra quelli trattati a lezione con un approfondimento che potrà essere svolto secondo le seguenti metodologie: presentazione di un caso specifico alla classe con riferimenti teorici e di ricerca, dati statistici e conclusioni critiche personali. Tale lavoro potrà essere presentato in power point (o di altro programma software) o solo oralmente, ma entrambi in un incontro specifico organizzato alla presenza di tutti gli studenti, in forma singola o come gruppo di lavoro. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa. Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento. |
Programma esteso | - Processi e agenzie di socializzazione; - Problemi di coesione e integrazione sociale; - Teorie dell’istruzione; - I modelli e i sistemi d’istruzione a confronto. - Sistemi d’istruzione e disuguaglianze sociali; - La nuova sociologia dell’educazione. - Disparità educative in un'ottica di genere. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | 5 - Uguaglianza di genere 10 - Ridurre le disuguaglianze 16 - Pace, Giustizia e istituzioni forti |