Insegnamento FORME DELL' ANTROPOLOGIA FILOSOFICA
Nome del corso | Scienze dell'educazione |
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Codice insegnamento | 40A00045 |
Curriculum | Educatore dei servizi educativi per l'lnfanzia |
Docente responsabile | Nicoletta Ghigi |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2022 |
Erogato | Erogato nel 2024/25 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | M-FIL/01 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | La formazione come autoformazione. Un confronto tra Stein e Montessori |
Testi di riferimento | I TESTI OBBLIGATORI: E. Stein, La struttura della persona umana. M Montessori, Antropologia pedagogica. II. TESTI CONSIGLIATI: 1. N. Ghigi, L'etica fenomenologica, Fattore Umano 2021; 2. A. Visalberghi, Esperienza e valutazione; Torino 1958; 3. E. Stein, Il problema dell'empatia, 4. P. Bertolini, Fenomenologia e pedagogia, Malpiero 1958; 5. S. Hessen, I fondamenti filosofici della pedagogia 6. M. Scheler, Formare l'uomo, FrancoAngeli, Milano; 7. V. Costa, Fenomenologia dell'educazione e della formazione, LA Scuola 2015. III. BIBLIOGRAPHY FOR INCOMING STUDENTS: -M. Brinkmann, Emotion – Feeling – Mood: Phenomenological and Pedagogical Perspectives (Phänomenologische Erziehungswissenschaft Book 12), Berlin 2021; - A. Calcagno, "The Philosophy of Edith Stein", Duquesne Press, Pittsburg (Pa), 2007. Gli studenti con disabilità e/o con DSA sono invitati a concordare preventivamente quanto necessario con la docente (https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa) |
Obiettivi formativi | Gli obiettivi formativi sono rivolti all'acquisizione di strumenti e competenze e al loro utilizzo critico individuale, che l'insegnamento, articolato in due parti, si propone di trasmettere allo studente e la cui effettiva acquisizione sarà valutata in sede di esame finale. il corso intende inoltre raggiungere i seguenti obiettivi: Analisi critica delle principali metodologie per l'insegnamento sviluppate nella ricerca in ambito educativo, anche in riferimento allo specifico ruolo dell'insegnante, ai nodi concettuali, epistemologici e didattici dell'insegnamento e apprendimento delle discipline di interesse, e in funzione dello sviluppo delle capacità semiotiche nonché dell'ampliamento delle potenzialità espressive e conoscitive nell'ambito disciplinare specifico. Progettazione e sviluppo di attività di insegnamento: illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività in ambito didattico, tenendo presente anche le esigenze di potenziamento del linguaggio e di consolidamento delle pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nelle discipline di interesse. |
Prerequisiti | Al fine di comprendere i contenuti dell'insegnamento e di raggiungere gli obiettivi di apprendimento da esso previsti, è necessario che lo studente abbia una opportuna conoscenza della storia della filosofia (utile, a riguardo, una sufficiente conoscenza della fenomenologia) e che sappia compiere un processo atrattivo in merito alle considerazioni storico-concettuali a cui si farà difermento durante il corso Indispensabile è una attenzione critica durante le Lezioni e una capacità di trovare soluzioni ai problemi che le tematiche svolte porteranno in luce. |
Metodi didattici | I metodi didattici sono così ripartiti: 1. Lezioni teoriche frontali, in cui verranno sviluppate le tematiche fondamentali del corso; 2. Laboratori e/o seminari, comprensivi di una "Lectio magistralis", tenuta da studiosi di fama internazionale che si occupano di tematiche attinenti al corso. |
Altre informazioni | Il corso si svolgerà presso il Dipartimento FISSUF, a distanza per gli aventi diritto su piattaforma Teams |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Il principale oggetto di valutazione concerne l'acquisizione della capacità critica e dell'individuale utilizzo delle metodologie e degli strumenti acquisiti durante il corso, mediante la lettura critica e metodica dei testi indicati nel programma e secondo il metodo fenomenologico illustrato durante lo svolgimento delle Lezioni.Inoltre la prova verifica i seguenti aspetti: 1. capacità di applicare conoscenza e comprensione, autonomia di giudizio, intesa come capacità di produrre giudizi autonomi, pervenendo a riflessioni coerenti su tematiche sociali, scientifiche o etiche; 2. Abilità comunicative, concepite come capacità di trasmettere informazioni, idee, problemi e soluzioni ad altri interlocutori; 3. Capacità di apprendimento, intesa come abilità necessaria ad avanzare negli studi con un elevato grado di autonomiaLa valutazione delle competenze acquisite durante l'esame è misurata in trentesimi. L'esame si svolgerà con prova orale della durata di trenta minuti circa in cui verranno trattate le questioni fondamentali del corso. Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento. I PROGRAMMI Di ESAME PER STUDENTI FREQUENTANTI, NON FREQUENTANTI, ERASMUS saranno pubblicati, insieme al materiale didattico, sulla PIATTAFORMA UNISTUDIUM. Per ulteriori informazioni contattare la docente: nicoletta.ghigi@unipg.it Gli studenti e le studentesse con disabilità e/o con DSA sono invitati/e a visitare la pagina dedicata agli strumenti e alle misure previste e a concordare preventivamente quanto necessario con il/la docente (https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa) |
Programma esteso | Il corso si propone di affrontare la questione dell'educazione (il "lavoro di formazione") considerando le proposte della fenomenologia di Edith Stein applicata all'ambito pedagogico. In particolare oggetto di attenzione e di approfondimento sarà il concetto di formazione come autoformazione nella sua accezione, con un confronto all'antropologia e al metodo della Montessori. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | 1-6-16 |