Insegnamento LA RICERCA EDUCATIVA PER LA PREVENZIONE, L'EMPOWERMENT E LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Nome del corso | Scienze per l'investigazione e la sicurezza |
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Codice insegnamento | A003409 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Maria Ermelinda De Carlo |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2023 |
Erogato | Erogato nel 2023/24 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | M-PED/04 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il programma si svilupperà secondo i seguenti temi: - Problematizzare l’educazione alla cittadinanza globale - Le sfide attuali tra Agenda 2030 e PNRR - Il ruolo della ricerca educativa - La mappatura delle competenze nell’eco-social transition - I luoghi per ripensare l’umano in un’ottica di sostenibilità sociale, economica e ambientale - Alcune ricerche educative tra prevenzione, empowerment e sviluppo sostenibile - Ripartire da un sé sostenibile: percorsi narrativi digitali per esplorare le competenze per la sostenibilità - Il potere delle eco-narrazioni: gli effetti e i benefici |
Testi di riferimento | Malavasi, P. (2020), Insegnare l'umano, Vita e Pensiero. De Carlo M. E., Bruno D. (2023). Coltivare l’intelligenza ecologica. Elleò Edizioni Le slide e i materiali utilizzati durante il corso sono parte integrante del programma e saranno caricate su Unistudium. |
Obiettivi formativi | - Il corso intende perseguire i seguenti obiettivi formativi: - conoscere i principali riferimenti teorici e di ricerca legati al concetto di della sostenibilità del sé e poi sociale, ambientale ed economica - conoscere le principali ricerche educative nel settore della prevenzione, l’empowerment e lo sviluppo sostenibile - sperimentare alcuni strumenti e pratiche narrativi per mobilitare le competenze per la sostenibilità (Unesco 2019) in un’ottica eco-social transition |
Prerequisiti | Non è necessario alcun particolare prerequisito. |
Metodi didattici | Il metodo didattico utilizzato sara` prevalentemente quello della ricerca azione partecipata (Rap). Sono previsti lavori cooperativi. Durante le lezioni saranno previsti seminari e lezioni spettacolo che consentiranno di facilitare l'apprendimento e di approfondire metodologie e strumenti di ricerca. |
Altre informazioni | Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilita` e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa “Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento”. Per gli studenti erasmus si invita a concordare il percorso con la docente, che terrà conto delle competenze linguistiche possedute. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La prova finale consisterà in un colloquio orale in cui si valuterà: 1. l’esaustivita` della conoscenza raggiunta intorno a ciascuno allo strumento proposto 2. la correttezza del linguaggio specifico del dominio scientifico 3. la correttezza espositiva sotto i profili della costruzione logica, sintattica e grammaticale 4. la capacita` di individuare correttamente i riferimenti teorici nazionali e internazionali 5. Il pensiero critico e la capacita` di comparare possibili opzioni metodologiche in ambito educativo |
Programma esteso | Il corso parte dalla problematizzazione di una sfida proposta dall’Unesco “Educare alla cittadinanza globale”, ma restando umani. Ci si chiede se in un mondo devastato dai cambiamenti climatici e profondamente dipendente dai dispositivi tecnolo¬gici sia possibile insegnare la bellezza e la fragilità dell’essere al mondo e immaginare destini diversi. Se “Possiamo custodire gli altri e salvarci attraverso il rispetto dei diritti fondamentali di ogni persona, specialmente di quelle ‘invisibili’, che vivono ai margini della società o ne sono scartate” (Malavasi, 2020). Tutti siamo coinvolti in questo processo: sia chi svolge attività educative e formative, sia chi opera nelle aziende o nei servizi. Il programma presenta degli affondi sulla ricerca educativa, sugli strumenti e sui metodo, per poi illustrare alcune ricerca evidence based condotte nell’ambito prevenzione, empowerment e sviluppo sostenibile. Sarà proposta un’attività di mappatura delle competenze richieste negli eco-social works con il relativo confronto con la letteratura di settore. Particolare attenzione sarà data i luoghi eletti per coltivare le competenze eco-sociali Si proporrà agli studenti un percorso narrativo digitale per esplorare il sé sostenibile e i contesti d’azione e allo stesso tempo sperimentare un dispositivo di ricerca qualitativo. Durante il percorso verranno proposte letture ad alta voce a tematiche ambientali, finalizzate a sostenere la mobilitazione delle competenze richieste negli eco-social works. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | Il corso si inserisce nella mission dell'Agenda 2030 con una particolare attenzione alla mobilitazione delle competenze per la sostenibilità declinate dall'Unesco, 2019. |