Laurea in Economia Aziendale - Regolamento 2024
Il nuovo Corso di laurea in Economia Aziendale interclasse ( L-18 e L-33), che prende il via con l'a.a. 2024/2025, ha alla base un progetto culturale e scientifico comune finalizzato a formare figure professionali in grado di interpretare le sempre più complesse problematiche di entrambi i filoni, quello aziendale e quelle economico, in continua evoluzione alla luce delle nuove sfide globali. Tali sfide richiedono un approccio sempre più trasversale e multidisciplinare, per tale ragione i due filoni sono da considerarsi parte dello stesso percorso formativo. Come descritto meglio nel seguito, il nuovo Corso di laurea permette infatti una declinazione più specifica delle materie di studio nella parte finale del Corso di laurea, pur non rinunciando alla costruzione di una solida base di conoscenze che attinge da entrambi i filoni disciplinari nella prima parte del percorso formativo.
- Manifesto degli studi
- Informazioni sul corso
- Orario delle lezioni
- Calendario degli esami
- Regolamento didattico
- Documento di progettazione
- Valutazione degli studenti
- Condizione occupazionale
- Tirocini
E' possibile utilizzare il form sottostante per ottenere informazioni sul corso di laurea relative agli anni precedenti.
Corso di laurea in Ingegneria informatica e robotica
Presentazione
Progetto Edunext |
Informazione in corso di inserimento |
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Obiettivi formativi specifici |
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica e Robotica mira a formare ingegneri nel campo dell'informatica e dell'automazione, e a fornire ai propri studenti i riferimenti e le capacità per contribuire all'innovazione e di rimanere continuamente aggiornati rispetto alle nuove tecnologie. Come obiettivi specifici, il Corso intende formare esperti in settori di grande attualità e in forte espansione, quali quelli della elaborazione ed estrazione di informazione da grandi moli di dati, e degli strumenti e tecnologie per la robotica, sia per applicazioni industriali, sia per contesti civili e di servizio, nei quali si inquadrano figure professionali tra le più ricercate nell'odierno mercato del lavoro. Il percorso formativo si articola come segue: - In una prima fase del percorso di studi (concentrata nel primo anno), lo studente acquisisce nozioni avanzate relativamente all'elaborazione numerica dei segnali e all'analisi statistica in ambito ingegneristico. Studia inoltre i modelli e le tecniche algoritmiche principali per il machine learning e il data mining, che rappresentano conoscenze di rilievo per la moderna formazione dell'ingegnere informatico magistrale, e che costituiscono strumenti essenziali sia in merito alle funzioni specifiche nel settore della Data Science, sia in merito alle attività della Robotica Avanzata. - In una seconda fase (che coinvolge sia il primo che il secondo anno), lo studente focalizza su discipline specialistiche maggiormente orientate al settore informatico (quali l'ingegneria del software, la sicurezza informatica, la programmazione distribuita e la complessità computazionale), oppure su discipline specialistiche più orientate al settore della robotica (quali il controllo, l'automazione, e i sistemi elettronici embedded). Inoltre, al fine di approfondire le sue nozioni nel campo della Data Science o in quello della Robotica Avanzata, lo studente può affrontare: (i) da un lato temi di analisi e gestione di Big Data, visual analytics, business analytics; (ii) dall'altro lato temi di computer vision, intelligent mobile robotics, cloud robotics. - Lo studente affronta inoltre tematiche integrative nell'ambito dell'ingegneria delle telecomunicazioni, maggiormente incentrate sulle reti virtuali, le architetture e i servizi cloud, e le reti wireless, che sono importanti per ben inquadrare l'offerta formativa in relazione alle specificità che sono emerse nelle analisi di contesto. - Parte integrante del percorso formativo è l'utilizzo di diversi laboratori specialistici, che permettono agli studenti di approfondire gli aspetti applicativi attraverso attività progettuali e realizzative, autonome e di gruppo. - Lo studente ha anche la possibilità di svolgere tirocini e tesi aziendali, sia in ambito nazionale che internazionale, per sperimentare ed ampliare le proprie abilità pratiche, e per favorire il suo futuro inserimento nel mondo del lavoro. Le attività di tirocinio sono tipicamente concentrate al secondo anno, verso la fine del percorso formativo. La prova finale, di norma basata su un'attività di progetto e realizzazione, prevede la preparazione di una monografia scritta su un argomento in uno o più settori di interesse per il CdS. Per ampliare le proprie esperienze e il proprio bagaglio culturale, gli studenti del Corso possono accedere a programmi di internazionalizzazione, svolgendo all'estero una parte del proprio percorso di studi (esami o tesi di laurea), presso università o centri di ricerca di prestigio. Al termine del loro percorso formativo, i laureati del Corso saranno in grado di operare, progettare e realizzare sistemi complessi e innovativi in numerosi ambiti applicativi di rilievo, tra cui ad esempio: le scienze sociali (analisi di social network), la sicurezza informatica e la sicurezza nazionale (individuazione e trattamento di cyber attack e analisi di reti criminali), i sistemi informativi e le reti di computer (gestione, elaborazione e trasmissione di grandi moli di dati), i sistemi informatici (progettazione e sviluppo di software in ambiente centralizzato e distribuito), la bioinformatica e la biologia computazionale (analisi di reti biologiche), la biomedicina (progettazione di sistemi biomedicali e sistemi per la e-health), i sistemi a guida autonoma (progettazione di droni e veicoli), la domotica (progettazione di apparecchiature, impianti e sistemi intelligenti), sistemi e impianti per l'automazione industriale (controllo di processo, robotica industriale, PLC). |
Descrizione del percorso formativo |
Il corso di studio in breve Il Corso di Studio in Ingegneria Informatica e Robotica è attivo dall'Anno Accademico 2016-17, come trasformazione del precedente CdS in Ingegneria Informatica e dell'Automazione (classe LM32). Il Corso intende formare esperti in settori di grande attualità e in forte espansione nella classe dell'Ingegneria Informatica, quali quelli della elaborazione ed estrazione di informazione da grandi moli di dati (Big Data e Data Science), e degli strumenti e tecnologie per la Robotica Avanzata, sia per applicazioni industriali, sia per contesti civili e di servizio, nei quali si inquadrano figure professionali tra le più ricercate nell'odierno mercato del lavoro. Alcuni degli obiettivi qualificanti del corso di studio sono: - progettazione e gestione di sistemi e servizi informatici, con particolare attenzione al trattamento di grandi moli di dati; - gestione degli aspetti di sicurezza informatica e sicurezza nazionale; - capacità di analisi di reti di dati e di reti sociali; - progettazione, configurazione e manutenzione di reti di calcolatori, anche per applicazioni di cloud computing; - progettazione e realizzazione di sistemi a guida autonoma (droni e altri veicoli autonomi); - progettazione e realizzazione di sistemi per l'automazione industriale e la domotica; - progettazione di sistemi biomedicali; - progettazione e realizzazione di soluzioni e servizi per la bioinformatica e la biologia computazionale. Informazione in corso di inserimento Informazione in corso di inserimento |
Conoscenze richieste per l'accesso |
L'accesso al corso di laurea richiede il possesso di una laurea di primo livello o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. E' richiesta la laurea di primo livello in una delle seguenti classi: L-08 Lauree in Ingegneria dell'Informazione L-09 Lauree in Ingegneria Industriale L-30 Lauree in Scienze e Tecnologie Fisiche L-31 Lauree in Scienze e Tecnologie Informatiche L-35 Lauree in Scienze Matematiche L-41 Lauree in Statistica o nelle corrispondenti classi secondo il dm 509/99: 09 Lauree in Ingegneria dell'Informazione 10 Lauree in Ingegneria Industriale 26 Lauree in Scienze e Tecnologie Informatiche 25 Lauree in Scienze e Tecnologie Fisiche 32 Scienze matematiche 37 Scienze Statistiche In aggiunta ad una laurea in una delle classi citate, l'accesso richiede il possesso di requisiti curriculari e di una adeguata preparazione personale. In particolare: - I requisiti curriculari saranno valutati in termini di possesso di un congruo numero di CFU nei settori relativi alle attività di base della classe L8 e a quelle caratterizzanti, con particolare riferimento agli ambiti Ingegneria Elettronica, Ingegneria Informatica e Ingegneria delle Telecomunicazioni. - La preparazione personale è valutata fissando delle soglie definite in base al voto di laurea di primo livello, o alla votazione conseguita nei vari esami, o su una combinazione dei due criteri. Per i candidati che non superano le soglie stabilite, il CdS predispone una prova di verifica della preparazione personale. Le modalità di verifica dei requisti curriculari e della preparazione personale sono stabilite nel Regolamento Didattico del CdS. L'accesso al CdS dei possessori di laurea secondo l'ordinamento previgente il D.M.509/99, nelle discipline ingegneristiche, matematiche o fisiche, è valutato da parte del Consiglio di CdS. L'accesso al CdS dei possessori di titolo di studio straniero è valutato dal Consiglio di CdS, sulla base dei seguenti criteri: possesso di un titolo di studio conseguito con un percorso di durata almeno triennale; verifica di adeguati requisiti curriculari; idonea preparazione personale. In casi particolari il CdS potrà prevedere, per coloro che soddisfano i requisiti di accesso, percorsi dipendenti dai requisiti curriculari soddisfatti e/o dal risultato della verifica della personale preparazione. Tali percorsi consentiranno comunque il conseguimento della laurea magistrale con 120 CFU, senza attività formative aggiuntive. |
Modalità di ammissione |
L'accesso al corso di laurea Magistrale in Ingegneria Informatica e Robotica richiede, in aggiunta alla laurea in una delle classi indicate al punto A3.a, il possesso di requisiti curriculari e di una adeguata preparazione personale circa i metodi e i contenuti generali nelle discipline scientifiche di base e nelle discipline dell'ingegneria caratterizzanti per la classe delle lauree LM32. a) I requisiti curriculari per l'accesso consistono nell'aver conseguito almeno 100 Crediti Formativi Universitari nei seguenti settori scientifico-disciplinari, relativi alle attività di base caratterizzanti della classe L8, con particolare riferimento agli ambiti Ingegneria Elettronica, Ingegneria Informatica e Ingegneria delle Telecomunicazioni: MAT/02 - Algebra MAT/03 - Geometria MAT/05 - Analisi matematica MAT/06 - Probabilità e statistica matematica MAT/07 - Fisica matematica MAT/08 - Analisi numerica MAT/09 - Ricerca operativa INF/01 - Informatica SECS-S/02 - Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica FIS/01 - Fisica sperimentale FIS/03 - Fisica della materia CHIM/07 - Fondamenti Chimici delle tecnologie ING-INF/01 - Elettronica ING-INF/02 - Campi elettromagnetici ING-INF/03 - Telecomunicazioni ING-INF/04 - Automatica ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni ING-INF/07 - Misure elettriche ed elettroniche ING-IND/31 - Elettrotecnica Sono conteggiati solo i CFU acquisiti con specifiche verifiche di profitto in percorsi universitari e sono esclusi i CFU acquisiti in base a valutazioni di conoscenze e abilità professionali certificate. Lo studente che non ha i requisiti curriculari può essere ammesso al Corso di laurea magistrale in Ingegneria Informatica e Robotica previo recupero dei crediti formativi attraverso uno specifico percorso didattico concordato con il corso di studio. b) I requisiti di preparazione personale prevedono una votazione media pesata, conseguita in almeno 50 CFU nei SSD di base, caratterizzanti e affini (MAT/02, MAT/03, MAT/05, FIS/01, FIS/03, INF/01, SECS-S/02, ING-INF/01, ING-INF/02, ING-INF/03, ING-INF/04, ING-INF/05, ING-INF/07, ING-IND/31) maggiore o uguale a 21/30. c) Qualora il criterio b) non sia verificato, lo studente in possesso della laurea in una delle classi indicate al punto A3.a e dei requisiti curriculari, per essere ammesso, deve superare una prova per la valutazione dell'adeguatezza della preparazione personale. Le prove di ammissione si terranno due volte ogni anno e prima dell'inizio delle attività didattiche semestrali. La prova, sarà sia di tipo scritto con domande a risposta multipla sia di tipo orale. Entrambe le prove vertiranno sui contenuti degli insegnamenti tipici dei corsi di Laurea triennale nella classe L08 e, in particolare, in quei SSD elencati nei criteri a) e b), nei quali il curriculum dello studente evidenzi una maggiore criticità, sia in tremini di CFU che di associata votazione. Alla prova orale sarà possibile anche verificare la capacità di risoluzione di problemi elementari a risposta aperta. d) Ogni anno il corso di studio valuterà l'opportunità di predisporre attività didattiche di recupero finalizzate al raggiungimento dei requisiti per l'accesso, per studenti che abbiano manifestato interesse. e) L'accesso al CdS dei possessori di laurea secondo l'ordinamento previgente il D.M.509/99, nelle discipline ingegneristiche, matematiche o fisiche, è valutato da parte del Consiglio di CdS sulla base dell'effettivo curriculum di studi. f) L'accesso al CdS dei possessori di titolo di studio straniero è valutato dal Consiglio di CdS, sulla base dei seguenti criteri: possesso di un titolo di studio conseguito con un percorso di durata almeno triennale; verifica di adeguati requisiti curriculari; idonea preparazione personale. I requisiti curriculari, e la verifica formale di una idonea preparazione personale sarà fatta dalla Commissione 'Piani di Studio' del CCdS, la quale, se necessario, potrà chiedere documentazione integrativa allo studente. La Commissione, sulla base del curriculum dettagliato dello studente, comprensivo degli esami sostenuti, delle ore di lezione, e del programma ad essi associato, assegnerà a ciascun insegnamento del curriculum uno specifico SSD di cui ai criteri a) e b), effettuerà la conversione delle ore di lezione in CFU secondo gli standard europei, e la conversione della votazione in 30/esimi secondo le tabelle di conversione internazionalmente riconosciute. Infine, sulla base di suddette classificazione e conversione, la Commissione valuterà il raggiungimento o meno dei criteri a) e b) e nel caso non lo fossero, rimanderà l'accesso dello studente straniero al superamento della prova, di cui al criterio c). g) In casi particolari il CdS potrà prevedere, per coloro che soddisfano i requisiti di accesso, percorsi dipendenti dai requisiti curriculari soddisfatti e/o dal risultato della verifica della personale preparazione. Tali percorsi consentiranno comunque il conseguimento della laurea magistrale con 120 CFU, senza attività formative aggiuntive. |
Orientamento in ingresso |
L'orientamento in ingresso è coordinato dal Delegato all'orientamento, nominato dal Direttore del Dipartimento. Il Delegato di Dipartimento, oltre a coordinarsi con il Delegato del Rettore per le azioni di Orientamento di Ateneo, si avvale della collaborazione di un gruppo di docenti appartenenti ai Corsi di Studio (CdS) del Dipartimento; oltre a dare vita a numerose iniziative di informazione e orientamento collettivo, offre la possibilità - previo appuntamento - di usufruire di colloqui individuali per fornire informazioni in merito alla scelta del Curriculum. Le attività di orientamento del CdS consistono in: - iniziative collettive presso le strutture del Dipartimento e dell'Ateneo; - iniziative online. Relativamente alle iniziative collettive presso le proprie strutture, il CdS in collaborazione con tutto il Dipartimento e il servizio orientamento dell'Ateneo, propone generalmente: - incontri di 'Orientamento Magistrale', tipicamente nel mese di maggio, dedicati agli studenti iscritti ai corsi di laurea triennale, per rendere gli studenti maggiormente consapevoli delle proprie possibilità di accesso al corso di Laurea Magistrale. In questa giornata, l'intervento di alcuni docenti fornirà informazioni dettagliate sui prerequisiti, le modalità e i tempi di iscrizione, i contenuti didattici, gli sbocchi occupazionali, le collaborazioni con enti e a ziende, le opportunità di tirocini offerti dal CdS. - eventi di orientamento più specifici e seminari 'aziendali'. Si tratta di eventi finalizzati a fornire informazioni dettagliate sui contenuti didattici, gli sbocchi occupazionali, le collaborazioni con enti ed aziende. Si segnala il portale di orientamento di Ateneo denominato 'Magistralmente', dedicato a tutta l'offerta formativa di secondo livello (LM) e pensato per raggiungere più facilmente anche gli studenti della laurea di base iscritti presso altri Atenei. Il portale fornisce dettagliate informazioni in merito ai contenuti didattici, agli sbocchi occupazionali, alle collaborazioni aziendali, alle opportunità di stage, e alle possibilità di tesi nei Corsi di Laurea Magistrale dell'Ateneo. Per maggiori dettagli si può visitare la pagina web di Ateneo http://magistralmente.unipg.it dedicata ai futuri studenti magistrali. Per maggiori informazioni sulle iniziative a livello di Ateneo si può visitare la pagina-web di Ateneo 'http://www.unipg.it/studenti-futuri' dedicata a tutti i futuri studenti, dove si possono reperire informazioni rispetto alla vita dello studente con particolare riferimento ai servizi offerti dall'Ateneo (mense, alloggi, biblioteche, trasporti pubblici, attività ricreativo-sportiva, etc.), anche in collaborazione e/o convenzione con l'Amministrazione Comunale di Perugia e con la Regione Umbria. Per ulteriori dettagli sulle iniziative di orientamento del CdS e relativa calendarizzazione si può visitare il portale di orientamento del Dipartimento di Ingegneria (si veda il link), mentre per quanto riguarda le iniziative di Ateneo si veda il pdf allegato. |
Orientamento e tutorato in itinere |
Il Dipartimento di Ingegneria, che gestisce il presente CdS, ha nominato un suo delegato per il tutorato contattabile tramite un apposito indirizzo di posta elettronica (tutorato.ing@unipg.it), al quale lo studente e gli altri docenti possono far riferimento per informazioni o segnalazioni. L'orientamento e il tutorato in itinere si esprimono attraverso le modalità di erogazione previste nel Regolamento Didattico. Si precisa che, vista l'esperienza maturata dagli studenti di laurea magistrale durante il percorso triennale, non sono previste specifiche azioni di tutorato per il presente CdS. Tuttavia in presenza di studenti provenienti da corsi di laurea triennale la cui classe è diversa dalla L8, i docenti dei singoli insegnamenti si rendono disponibili sia per fornire indicazioni su come colmare eventuali lacune sia per individuare percorsi di studio personalizzati in ordine a tali lacune. Le attività vengono svolte coordinandosi con il referente del tutorato. Nel caso di studenti con esigenze specifiche, in particolare studenti stranieri e lavoratori, i singoli docenti guidano gli studenti con indicazioni e suggerimenti personalizzati. Su richiesta specifica degli studenti o qualora vengano immatricolati soggetti diversamente abili, la struttura didattica provvederà a mettere a disposizione personale e strumenti di supporto, secondo le specifiche esigenze e le risorse disponibili. |
Numero degli iscritti |
Il CdS ha monitorato i risultati del proprio percorso formativo in termini di attrattività (ingresso), esiti didattici (percorso), laureabilità (uscita). L'analisi è basata su: (i) dati di AlmaLaurea (aggiornati ad aprile 2023); (ii) dati forniti dagli uffici dell'Ateneo di Perugia (aggiornati ad agosto 2023). Ingresso In base ai dati forniti dagli uffici dell'Ateneo di Perugia, il numero di iscritti al primo anno nell'ultimo trienno è variato come segue: 31 iscritti nel 2020/2021, 17 iscritti nel 2021/2022 e 21 iscritti nel 2022/2023. Il dato sugli iscritti ha evidenziato nell'ultimo anno un accenno di ripresa. Il numero di iscritti provenienti da altro Ateneo è di 2 unità nel 2020/2021, di 4 unità nel 2021/2022 e di 1 unità nel 2022/2023. Il numero totale di iscritti al CdS di Ingegneria Informatica e Robotica nell'a.a. 2020/2021 è di 119 unità, nel 2021/2022 di 98 unità e nel 2022/2023 di 77 unità. Percorso - In base ai dati forniti dagli uffici dell'Ateneo di Perugia, risulta che: - nell'a.a. 2020/21, il 90,3% degli iscritti al primo anno (pari a 28 su 31) ha sostenuto almeno un esame, conseguendo una media di CFU pari a 25,87 e un voto medio pari a 27,01. Più in generale, la media dei voti di tutti gli studenti iscritti risulta di 27,29 con una deviazione standard di 2,72. - nell'a.a. 2021/22, il 82,3% degli iscritti al primo anno (pari a 14 su 17) ha sostenuto almeno un esame, conseguendo una media di CFU pari a 18,71 e un voto medio pari a 27,49. Più in generale, la media dei voti di tutti gli studenti iscritti risulta di 27,12 con una deviazione standard di 2,93. - nell'a.a. 2022/23, il 95% degli iscritti al primo anno (pari a 20 su 21) ha sostenuto almeno un esame, conseguendo una media di CFU pari a 25,95 e un voto medio pari a 27,34. Più in generale, la media dei voti di tutti gli studenti iscritti risulta di 27,17 con una deviazione standard di 2,81. Dai dati risulta pertanto un significativo aumento dei CFU sostenuti mediamente al primo anno, con un voto medio in linea con gli anni precedenti. Si precisa tuttavia che i dati relativi all'a.a. 2022/23 non tengono ad oggi conto di due appelli di esame del mese di settembre. Infine, nell'a.a. 2022-23 si registrano 42 studenti iscritti fuori corso sul totale di 77 iscritti (54%), in linea rispetto all'anno precedente (54%). - Ulteriori dati di percorso sono pubblicati in un documento on-line di Almalaurea, relativo ad un'indagine sui laureati nell'anno solare 2022, con dati aggiornati ad aprile del 2023 (vedi anche pdf allegato - Sezione 'Soddisfazione per il corso di studio concluso'). In particolare, l'indagine rileva che l'82% degli studenti intervistati ha frequentato regolarmente più del 75% degli insegnamenti previsti; questo valore è in linea con i valori medi di confronto: Ateneo (80%); CdS classe centro (82%); CdS classe totale Atenei (81%). La maggioranza degli studenti ritiene che il carico di studi sia sostenibile, ossia decisamente adeguato (per il 41% degli studenti), abbastanza adeguato (per il 41% degli studenti), mentre un 18% degli studenti lo ritiene non del tutto adeguato. L'organizzazione degli esami è considerata totalmente soddisfacente dal 59% degli studenti e adeguata per oltre la metà degli esami dal 32% degli studenti. Analoghi risultati si registrano in merito al livello di soddisfazione del rapporto con i docenti, con il 18% di studenti completamente soddisfatti e il 73% di studenti abbastanza soddisfatti. In tutti i casi, i valori registrati risultano complessivamente in linea con i valori medi di confronto per Ateneo e CdS. Il 14% degli studenti non è competamente soddisfatto del corso di studi nel suo complesso. Margini di miglioramento sembrano emergere sia in relazione al potenziamento delle aule e attrezzature di laboratorio sia in merito all'incremento del numero delle postazioni informatiche. Per i dati relativi agli studenti che hanno svolto tirocini aziendali riconosciuti dal CdS si veda il quadro C3 del presente documento. Uscita - Il numero di laureati negli anni solari 2020, 2021 e 2022 è variato come segue: 16 nel 2020, 20 nel 2021 e 35 nel 2022. In particolare, 12 dei 35 laureati nell'anno solare 2021 (quindi oltre il 34%) ha conseguito il titolo di laurea nella durata normale del CdS e 24 laureati (circa il 69%) hanno ottenuto un voto superiore a 106/110. Nessun laureato nel 2021 ha ottenuto un voto inferiore a 91/100. - In merito ai dati occupazionali si evidenzia che: (i) Risulta occupato il 92% dei laureati intervistati ad 1 anno dalla laurea (il dato sale al 93% a 3 anni e raggiunge il 100% a 5 anni dalla laurea). Il tasso di occupazione è decisamente più alto del valore medio di Ateneo, e risulta in linea con i rispettivi valori per centro Italia e a livello nazionale a 1, 3 e 5 anni. (ii) il 73% degli occupati ad un anno dalla laurea dichiara di utilizzare in maniera elevata le competenze acquisite nel CdS, questo dato scende a circa il 50% a tre anni, e al 46% a cinque anni dalla laurea. Tali indici superano i valori di confronto a 1 anno dalla laurea a livello di Ateneo, e si mantengono al di sotto dei livelli di CdS nella stessa classe di laurea a 3 e 5 anni dalla laurea. (iii) Lo stipendio mensile medio per gli occupati ad un anno dalla laurea è di circa 1500 euro e sale ad oltre 1700 euro a 3 e 5 anni dalla laurea. Questi dati sono più alti della media di Ateneo e leggermente inferiori ai rispettivi dati dei CdS in classe LM32 per area geografica e a livello nazionale. |
Risultati in termini di occupabilità |
I dati relativi all'efficacia esterna sono disponibili nel documento pdf inserito e al link di seguito riportato. Tali dati sono pubblicati da AlmaLaurea e si riferiscono ad un'indagine sui laureati nell'anno solare 2022, aggiornata ad aprile 2023. Nel documento pdf, la sezione di maggiore interesse rispetto all'efficacia esterna è denominata 'Condizione occupazionale', i cui dati forniscono per il CdS di riferimento tre diverse tipologie di confronto: stessa tipologia di corso in Ateneo; stessa classe di laurea della medesima ripartizione territoriale; stessa classe di laurea del complesso degli Atenei. |