Insegnamento PSICOLOGIA DEL LAVORO
| Nome del corso | Filosofia e scienze e tecniche psicologiche |
|---|---|
| Codice insegnamento | GP003413 |
| Curriculum | Comune a tutti i curricula |
| CFU | 6 |
| Regolamento | Coorte 2021 |
| Erogato | Erogato nel 2023/24 |
| Erogato altro regolamento | |
| Settore | M-PSI/06 |
| Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
| Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
| Suddivisione |
PSICOLOGIA DEL LAVORO - Cognomi A-L
| Codice | GP003413 |
|---|---|
| CFU | 6 |
| Docente responsabile | Franco Cocchi |
| Docenti |
|
| Ore |
|
| Settore | M-PSI/06 |
| Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
| Lingua insegnamento | ITALIANO |
| Contenuti | Storia e sviluppo della Psicologia del Lavoro · Metodi e tecniche · Ambiti di applicazione - Teorie organizzative e gestione delle risorse umane - Il ciclo della gestione delle risorse umane - La selezione del personale - Orientamento, competenze e carriera - Formazione e sviluppo - Sistemi di valutazione · Salute psicologica e lavoro |
| Testi di riferimento | Testo base: - Truxillo D. M., Bauer T. N., Erdogan B., Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, Novara 2021 - Diapositive delle lezioni e letture fornite dal docente Bibliografia consigliata per approfondimenti: Bellotto M. (a cura di), Valori e lavoro. Milano,1997 Gandolfi G., Il processo di selezione. Strumenti e tecniche (colloquio, test, assessment di selezione). Manuale pratico applicativo con test ed esercitazioni, Milano, 2021 Soriani Bellavista M., Faggin P. (a cura di), Management della formazione. Dal servizio formazione alle Academy/Corporate, Milano, 2016 Cifalino' A., Misurazione delle performance aziendali e valutazione della formazione, Milano, 2012 D’Amato A., Majer V., Il vantaggio del clima, Milano, 2005 Favretto G., Lo stress nelle organizzazioni, Bologna, 1999 Fraccaroli F., Balducci C., Stress e rischi psicosociali nelle organizzazioni, Bologna, 2011 Kaneklin C., Il gruppo in teoria e in pratica, Milano, 2010 Maeran R., Gestione delle risorse umane nelle organizzazioni, Milano, 2003 Spaltro E., La forza di fare le cose. Fondamenti di psicologia del lavoro, Bologna, 2003 |
| Obiettivi formativi | Il corso intende fornire un adeguato livello di conoscenze di psicologia del lavoro: i riferimenti teorici, i modelli e gli ambiti di applicazione della disciplina per le persone e per le organizzazioni, con riferimento al profilo di competenze del “Dottore in Tecniche Psicologiche per i contesti sociali, organizzativi e del lavoro” (art.3, L. 11 Luglio 2003, n. 170) |
| Prerequisiti | Ottima conoscenza di Psicologia Generale |
| Metodi didattici | Lezioni frontali integrate da ausili audiovisivi e presenza di testimoni esperti. |
| Modalità di verifica dell'apprendimento | •• Prove intermedie: Consistono nella partecipazione attiva e volontaria alle attività didattiche proposte dal docente che richiedano un apporto individuale, quali esercitazioni e ricerche, individuali e/o di gruppo. • Prova finale: Consiste in un colloquio su un argomento compreso nel programma del corso, proposto dal candidato in forma di breve saggio di ricerca (tesina) redatto secondo le norme in uso per la pubblicazione su riviste scientifiche di psicologia. L’elaborato dovrà essere presentato in anticipo rispetto alla data fissata per il colloquio e dovrà superare la verifica antiplagio con i sistemi adottati dalla Università di Perugia, per potere essere ammesso come prova di esame(1). Il colloquio d'esame verterà principalmente sull'argomento proposto, ma potrà riguardare anche altri argomenti connessi al programma svolto, con la finalità di meglio valutare la capacità del candidato nell'orientarsi adeguatamente nella materia e nei concetti fondamentali della psicologia del lavoro. |
| Programma esteso | • Storia e sviluppo della Psicologia del Lavoro • Metodi e tecniche • Ambiti di applicazione - Teorie organizzative e gestione delle risorse umane - Il ciclo della gestione delle risorse umane - La selezione del personale - Orientamento, competenze e carriera - Formazione e sviluppo - Sistemi di valutazione • Salute psicologica e lavoro |
PSICOLOGIA DEL LAVORO - Cognomi M-Z
| Codice | GP003413 |
|---|---|
| CFU | 6 |
| Docente responsabile | Franco Cocchi |
| Docenti |
|
| Ore |
|
| Settore | M-PSI/06 |
| Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
| Lingua insegnamento | ITALIANO |
| Contenuti | Storia e sviluppo della Psicologia del Lavoro · Metodi e tecniche · Ambiti di applicazione - Teorie organizzative e gestione delle risorse umane - Il ciclo della gestione delle risorse umane - La selezione del personale - Orientamento, competenze e carriera - Formazione e sviluppo - Sistemi di valutazione · Salute psicologica e lavoro |
| Testi di riferimento | Testo base: - Truxillo D. M., Bauer T. N., Erdogan B., Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, Novara 2021 - Diapositive delle lezioni e letture fornite dal docente Bibliografia consigliata per approfondimenti: Bellotto M. (a cura di), Valori e lavoro. Milano,1997 Gandolfi G., Il processo di selezione. Strumenti e tecniche (colloquio, test, assessment di selezione). Manuale pratico applicativo con test ed esercitazioni, Milano, 2021 Soriani Bellavista M., Faggin P. (a cura di), Management della formazione. Dal servizio formazione alle Academy/Corporate, Milano, 2016 Cifalino' A., Misurazione delle performance aziendali e valutazione della formazione, Milano, 2012 D’Amato A., Majer V., Il vantaggio del clima, Milano, 2005 Favretto G., Lo stress nelle organizzazioni, Bologna, 1999 Fraccaroli F., Balducci C., Stress e rischi psicosociali nelle organizzazioni, Bologna, 2011 Kaneklin C., Il gruppo in teoria e in pratica, Milano, 2010 Maeran R., Gestione delle risorse umane nelle organizzazioni, Milano, 2003 Spaltro E., La forza di fare le cose. Fondamenti di psicologia del lavoro, Bologna, 2003 |
| Obiettivi formativi | Il corso intende fornire un adeguato livello di conoscenze di psicologia del lavoro: i riferimenti teorici, i modelli e gli ambiti di applicazione della disciplina per le persone e per le organizzazioni, con riferimento al profilo di competenze del “Dottore in Tecniche Psicologiche per i contesti sociali, organizzativi e del lavoro” (art.3, L. 11 Luglio 2003, n. 170) |
| Prerequisiti | Ottima conoscenza di Psicologia Generale |
| Metodi didattici | Lezioni frontali integrate da ausili audiovisivi e presenza di testimoni esperti. |
| Modalità di verifica dell'apprendimento | •• Prove intermedie: Consistono nella partecipazione attiva e volontaria alle attività didattiche proposte dal docente che richiedano un apporto individuale, quali esercitazioni e ricerche, individuali e/o di gruppo. • Prova finale: Consiste in un colloquio su un argomento compreso nel programma del corso, proposto dal candidato in forma di breve saggio di ricerca (tesina) redatto secondo le norme in uso per la pubblicazione su riviste scientifiche di psicologia. L’elaborato dovrà essere presentato in anticipo rispetto alla data fissata per il colloquio e dovrà superare la verifica antiplagio con i sistemi adottati dalla Università di Perugia, per potere essere ammesso come prova di esame(1). Il colloquio d'esame verterà principalmente sull'argomento proposto, ma potrà riguardare anche altri argomenti connessi al programma svolto, con la finalità di meglio valutare la capacità del candidato nell'orientarsi adeguatamente nella materia e nei concetti fondamentali della psicologia del lavoro. |
| Programma esteso | • Storia e sviluppo della Psicologia del Lavoro • Metodi e tecniche • Ambiti di applicazione - Teorie organizzative e gestione delle risorse umane - Il ciclo della gestione delle risorse umane - La selezione del personale - Orientamento, competenze e carriera - Formazione e sviluppo - Sistemi di valutazione • Salute psicologica e lavoro |