Insegnamento STORIA GRECA
Nome del corso | Filosofia ed etica delle relazioni |
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Codice insegnamento | A001313 |
Curriculum | Filosofia |
Docente responsabile | Massimo Nafissi |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 12 |
Regolamento | Coorte 2023 |
Erogato | Erogato nel 2024/25 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | L-ANT/02 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | 1. Storia greca, dall'età del bronzo alla battaglia di Azio. 2. Conoscenza di base delle opere di Erodoto e Tucidide. 3. Erodoto su Atene e Sparta: letture dal I libro delle Storie. 4. Storia di Tebe dal 404 al 362 (Prof. Emilio Rosamilia). 5. Letture per i non frequentanti. Il programma per gli studenti che sostengono un esame da 6 CFU si limita ai punti 1-2; per gli studenti di Lettere classiche che sostengono un esame da 12 CFU comprende i punti 1, 2 e 3; per gli altri studenti che intendono conseguire 12 CFU comprende i punti 1, 2 e 4. Sono prescritte ulteriori letture per i non frequentanti (5). |
Testi di riferimento | 1. Tutti i corsi: M. Bettalli (a cura di), Storia Greca, terza ed., Carocci, Roma, 2021. un atlante storico che presti sufficiente attenzione allo spazio geografico in cui si sviluppa la storia greca nelle sue diverse fasi. 2. Lettura per esteso di uno dei nove libri delle Storie di Erodoto e di uno degli otto libri della Guerra del Peloponneso di Tucidide, in una qualsiasi traduzione recente delle loro opere. Un’introduzione generale sulle figure, il pensiero e l’opera dei due storici. Per Erodoto - agli studenti di lettere classiche si consiglia l'introduzione di D. Asheri (a cura di), Erodoto. Le Storie, l. I. La Lidia e la Persia, Mondadori – fond. Valla, Milano 1988, pp. IX-LXIX.¿ - agli altri studenti: M. Bettalli, Erodoto, in M. Bettalli (a cura di), Introduzione alla storiografia greca, nuova ed. Roma 2009, pp. 47-66. Per Tucidide: F. Ferrucci, Tucidide, in M. Bettalli (a cura di), Introduzione alla storiografia greca, nuova ed., Carocci, Roma 2009, pp. 67-96. 3. Erodoto su Atene e Sparta. Lettura, traduzione, commento essenziale di passi da Erodoto I. I testi, di cui verrà fornito un elenco durante il corso, saranno resi disponibili in PDF su UniStudium; la bibliografia verrà indicata nel corso delle lezioni, così come il più ristretto numero di testi da conoscere in lingua greca. 4. Storia di Tebe dal 404 al 362 (Prof. Emilio Rosamilia) - Elleniche di Ossirinco (una selezione). - Senofonte, Elleniche (una selezione). Di questi tesi sarà richiesta la conoscenza integrale in italiano I testi saranno resi disponibili quanto prima in PDF su UniStudium. Lezioni del docente: Emilio ROSAMILIA. Ulteriori letture saranno indicate più avanti nel corso del semestre. 5. Agli studenti non frequentanti, di qualunque corso di studio, è prescritta la lettura di una delle seguenti monografie: - M.H. Hansen, La democrazia ateniese nel IV secolo a.C. (trad. it. A. Maffi), LED, Milano 2003, pp. 133-388; - M. Giangiulio, Democrazie greche, Carocci, Roma 2015; - M. Giangiulio (a cura di), Introduzione alla storia greca, Il Mulino, Bologna 2021, 15-262; -M. Lupi, Sparta. Storia e rappresentazioni di una città greca. Carocci, Roma, 2017. Gli studenti con disabilità e/o con DSA che, avendo compiuto regolare accreditamento tramite SOL, abbiano ottenuto accesso ai servizi d’Ateneo, possono fare richiesta degli strumenti compensativi previsti dalla normativa (ad es. libri di testo in formato digitale; materiali didattici in formati accessibili : presentazioni, dispense, eserciziari, forniti se necessario in anticipo sulle lezioni), per i quali si veda alla pagina https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa. Per la richiesta, lo studente è invitato a rivolgersi al docente, che lo metterà in contatto con la Referente per la disabilità e/o DSA del Dipartimento (prof. Alessandra Di Pilla: alessandra.dipilla@unipg.it) |
Obiettivi formativi | L’insegnamento introduce alla conoscenza della storia e della cultura greca in senso ampio studenti che hanno con esse una familiarità assai diversificata. Per la sua collocazione tra gli insegnamenti del primo anno è anche una delle prime occasioni in cui gli studenti affrontano un insegnamento di storia a livello universitario, e in cui si trovano ad affrontare fenomeni complessi di ordine politico, culturale e sociale nelle loro relazioni reciproche; al tempo stesso sono chiamati a intendere fenomeni, strutture e dinamiche nella loro specificità culturale. Conoscenze • Conoscenza di base dei lineamenti della storia greca, dall'età del bronzo alla battaglia di Azio. Chiara conoscenza della successione degli eventi e delle diverse fasi della vicenda storica e dei quadri geografici in cui essa si svolge. • Comprensione delle strutture politiche e sociali, dei caratteri culturali del mondo greco, nella loro varietà locale e temporale, con particolare riferimento ad Atene e Sparta. • Conoscenza dell'opera di Erodoto e Tucidide, dei caratteri essenziali della storiografia classica e del suo uso per la conoscenza del passato. • Per gli studenti dell'esame da 12 CFU di lettere classiche: strumenti e metodi per l'analisi di un testo classico di contenuto storico. Primi rudimenti attraverso l’esempio di alcuni passi di Erodoto I. • Per gli studenti dell' esame da 12 CFU di altri corsi: storia di Tebe dal 404 al 362 e strumenti per la lettura e il commento delle Elleniche di Ossirinco e delle Elleniche di Senofonte. Abilità: Il corso contribuisce allo sviluppo di abilità comunicative, di applicazione delle proprie conoscenze e all’affinamento delle pratiche di apprendimento: • Uso di un lessico appropriato e dei concetti necessari a descrivere i fenomeni storici, in riferimento specifico al mondo antico e a quello greco in particolare. • Capacità di intendere e di riflettere sulla complessità dei fenomeni storici presi in esame, con profondità adeguata alla maturità di uno studente universitario e nei limiti posti da una conoscenza generale degli stessi. • Capacità di esprimere - quando necessario - il carattere problematico ed ipotetico delle ricostruzioni proposte. • Acquisire sensibilità per un approccio che non considera le narrazioni storiografiche come resoconti passivi di eventi, ma come espressione del pensiero storico e forme di costruzione narrativa, nonché elaborazione di tradizioni e racconti orali o scritti preesistenti. |
Prerequisiti | Solo per gli studenti che frequentano il curriculum di lettere classiche è prevista una conoscenza di base della lingua greca e del suo lessico più comune. Gli studenti di lettere classiche che affrontano l'esame senza avere alle spalle uno studio liceale della lingua greca devono aver intrapreso un percorso di apprendimento della stessa. Per tutti gli altri studenti, frequentanti e non frequentanti, non sono previsti prerequisiti. |
Metodi didattici | Lezioni frontali, con lettura di fonti in traduzione italiana. Gli/le studenti/esse con disabilità e/o con DSA, previa consultazione con il docente, possono richiedere eventuali materiali didattici in formati accessibili (presentazioni, dispense, eserciziari), forniti se necessario in anticipo sulle lezioni, nonché l’uso di altri strumenti tecnologici di facilitazione nella fase di studio. Per le informazioni generali, consultare i Servizi di Ateneo alla pagina https://lettere.unipg.it/home/disabilita-e-dsa e mettersi in contatto con la Referente per il Dipartimento (prof.ssa A. Di Pilla). |
Altre informazioni | La frequenza è verificata con appello nominale. Gli studenti (tranne gli studenti lavoratori) che frequentano meno del 60% delle lezioni sono dichiarati non frequentanti e sono tenuti a letture supplementari (v. testi di riferimento). Studenti con disabilità e/o DSA: per ogni informazione sui servizi dell’Ateneo, consultare la pagina https://lettere.unipg.it/home/disabilita-e-dsa e mettersi in contatto con la Referente per il Dipartimento (prof.ssa Alessandra Di Pilla: alessandra.dipilla@unipg.it). |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame finale consiste in un colloquio orale da sostenere a corso concluso. - verifica delle conoscenze: avviene naturalmente nel rispetto di quanto richiesto per i diversi corso di studio, per i CFU che i singoli studenti intendono conseguire e in riferimento alle letture consigliate. Per tutti gli studenti è prevista una verifica della conoscenza di base di tutti i periodi della storia greca (arcaica, classica ed ellenistica, con una domanda su ciascuno di essi) e dell’effettiva lettura dei classici della storiografia richiesti nel programma (Erodoto e Tucidide). - Verifica delle competenze: proprietà dell'esposizione orale, in particolare in riferimento ai concetti necessari per la descrizione delle istituzioni e dei fenomeni sociali, politici e culturali e del divenire storico; capacità di esprimere concetti complessi e ipotesi e di gerarchizzare, articolare in modo logico e sintetizzare l’informazione; per gli studenti del curriculum di lettere classiche, capacità di tradurre dal greco, contestualizzare e commentare i testi presentati durante il corso. La valutazione tiene conto dell’ampiezza e profondità delle conoscenze, della capacità di espressione, sul piano concettuale e argomentativo, del rigore logico e del carattere personale dell’esposizione, della conoscenza della lingua greca nei passi presi in esame e della capacità di contestualizzarli e commentarli. La prova dura in genere 30'-40'. Gli studenti con disabilità e/o con DSA che, avendo compiuto regolare accreditamento tramite SOL, abbiano ottenuto accesso ai servizi d’Ateneo, ai fini dello svolgimento delle prove di verifica possono giovarsi degli strumenti compensativi, delle misure dispensative e delle tecnologie inclusive previsti dalla normativa, da richiedere e concordare con il docente con congruo anticipo rispetto alle prove. Per le informazioni consultare la pagina https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa e mettersi in contatto con il Referente del Dipartimento per la Disabilità e i DSA (prof.ssa Alessandra Di Pilla: alessandra.dipilla@unipg.it). |
Programma esteso | 1. Introduzione alla storia greca, dall'età del bronzo alla battaglia di Azio. Quadri cronologici e geografici, lineamenti istituzionali, storici, sociali e culturali. Le civiltà minoica e micenea; le età oscure o la prima età del ferro; il ‘rinascimento’ dell’VIII sec.; i Greci sul mare: mobilità e ‘colonizzazione’; la polis arcaica, le tirannidi e la cultura e gli stili di vita delle élites arcaiche; Sparta; Atene in epoca arcaica; Greci e Persiani; la Grecia tra le Guerre persiane e lo scoppio della Guerra del Peloponneso; la democrazia ateniese; la Guerra del Peloponneso; l’Occidente fino all’epoca classica: le tirannidi; l’egemonia spartana; la seconda lega navale ateniese, Sparta e l’egemonia tebana; Filippo II; Sicilia e Magna Grecia nel IV secolo; Alessandro Magno; Diadochi ed epigoni; i regni ellenistici; la Grecia nel III sec.; l’Occidente in età ellenistica; la conquista romana del mondo ellenistico. 2. Lettura (in traduzione italiana) di un libro delle Storie di Erodoto e di uno de La Guerra del Peloponneso di Tucidide, entrambi con adeguata informazione generale sugli autori e sulla loro opera. 3. Erodoto su Atene e Sparta: letture dal I libro delle Storie. La narrazione di Erodoto costituisce per noi la struttura attorno cui si ricostruiscono, oltre alle vicende che determinano le Guerre persiane e le Guerre persiane stesse, gli eventi meglio noti di epoca arcaica, in particolare per Sparta e Atene. Così nel I libro delle Storie leggiamo della legislazione di Licurgo e dei successi che ne definiscono definitivamente il ruolo di egemone nel Peloponneso, mentre per Atene si raccontano storie su Solone e soprattutto la vicenda della tirannide di Pisistrato. Lo storico inquadra tuttavia questi racconti nel contesto di una potenziale anticipazione dello scontro tra i Greci e i Persiani (la richiesta di aiuto del re di Lidia alla Persia) e rimontano a tradizioni orali locali già strutturate. Le lezioni mirano a chiarire quale sia il proposito dello storico, quale il significato dei racconti che ha raccolto, e che linea di eventi si possa ricostruire. Sarà fornito un elenco preciso, contenente un numero limitato di passi, di cui verrà richiesta la lettura, la traduzione dal Greco e la contestualizzazione narrativa e storica e il commento. 4. Storia di Tebe dal 404 al 362 (Prof. Emilio Rosamilia) ¿ Elleniche di Ossirinco (una selezione). ¿ Senofonte, Elleniche (una selezione). Lo studente avrà modo di accostarsi attraverso la lettura di testi in traduzione alle tumultuose vicende di una città greca che assurge al ruolo di grande potenza inalberando la bandiera della libertà dei Greci, ma agendo con spregiudicata violenza nel proprio ambito regionale. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |