Insegnamento TECNICHE SPERIMENTALI PER LA FISICA DELLE ALTE ENERGIE
Nome del corso | Fisica |
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Codice insegnamento | GP005521 |
Sede | PERUGIA |
Curriculum | Fisica delle particelle elementari |
Docente responsabile | Elisa Manoni |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2023 |
Erogato | Erogato nel 2024/25 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | FIS/04 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | - Sorgenti di particelle e principi di funzionamento degli acceleratori. - Algoritmi di identificazione di particelle. - Acquisizione dati. - Sistemi di trigger. - Strategie per l'analisi dei dati. -Incertezze sistematiche. - Esercitazione in laboratorio di informatica. -Seminari tematici. |
Testi di riferimento | slide proiettate durante le lezioni |
Obiettivi formativi | Alla fine del corso lo studente deve aver acquisito conoscenze riguardo: 1) tecniche di misura sperimentali per la fisica delle alte energie 2) tecniche di accelerazione di particelle 3) metodi di identificazione di particelle 4) tecniche di acquisizione e selezione (online e offline) dei dati 5) tecniche di analisi dati e di valutazione dei fondi residui Lo studente dovrà essere in grado, partendo da una data misura in fisica delle particelle che si vuole effettuare, di identificare che tipo di sorgente e di rivelatori utilizzare, come effettuare l'analisi e come valutare le principali sorgenti di errore. |
Prerequisiti | Interazione radiazione materia, rivelatori di particelle, fisica delle particelle elementari |
Metodi didattici | Lezione in classe con utilizzo di proiettore e lavagna. Esercitazione nell'aula di informatica |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Periodicamente, sono forniti esempi di misure da effettuare per i quali gli studenti devono progettare insieme l'esperimento. |
Programma esteso | Sorgenti di particelle e principi di funzionamento degli acceleratori, principali complessi acceleratori (4 ore). Cenni di rivelatori di particelle: tracciatori, spettrometri, calorimetri elettromagnetici e adronici, rivelatori a scintillazione, rivelatori di radiazione Cherenkov (4 ore). Identificazione di particelle: Tempo di volo, dE/dx, sciami Elettromagnetici e adronici nei calorimetri, rivelatori di muoni, Cherenkov a soglia, RICH, RICH differenziali, rivelatori basati sulla radiazione di transizione (4 ore). Acquisizione dati: Trasporto segnali e cavi coassiali, segnali digitali (NIM, LVDS, TTL, ECL), elettronica di lettura (ADC, discriminatori, TDC, QDC) (4 ore) Catene di acquisizione: effetti dei tempi morti e loro mitigazione, buffer, bus, reti (4 ore) Sistemi di trigger (4 ore). Correzioni dei dati acquisiti: Calibrazioni dei rivelatori, Slewing correction (2 ore) Metodi di analisi: analisi classica basata su tagli lineari, Analisi multivariata, reti neurali (4 ore) Esercitazione in laboratorio di informatica su analisi multivariata (4 ore) Normalizzazione, stima e sottrazione dei fondi: Simulazioni MC, Wrong sign analysis, side bands e regioni di controllo (4 ore) |