Insegnamento ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
Nome del corso | Economia aziendale |
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Codice insegnamento | 20001909 |
Sede | PERUGIA |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
CFU | 9 |
Regolamento | Coorte 2021 |
Erogato | Erogato nel 2023/24 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Aziendale |
Settore | SECS-P/11 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Suddivisione |
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI - Cognomi A-L
Codice | 20001909 |
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Sede | PERUGIA |
CFU | 9 |
Docente responsabile | Paola Musile Tanzi |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Aziendale |
Settore | SECS-P/11 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Gli elementi che costituiscono il sistema finanziario e il sistema di regolamentazione. Natura e funzioni del sistema finanziario. Elementi per una teoria dell'intermediazione finanziaria. Le funzioni e le caratteristiche degli strumenti finanziari. Tipologie, attività e rischi tipici degli intermediari.Funzioni, vincoli e gestione del capitale proprio negli intermediari e loro economicità |
Testi di riferimento | NADOTTI-PORZIO-PREVIATI (a cura di), Economia degliintermediari finanziari, McGraw- Hill, Milano, 2022 4^ edizione. In alternativa per studenti Erasmus:- DE HAAN J.- OOSTERLOO S.- SCHOENMAKER D., FinancialMarkets and Institutions, A European Perspective, Cambridge University, 2020 Edition (Chapters 6, Chapter 7 and 14 not included and Boxes 2.4, 2.5, 9.4, 10.1, 11.1, 11.3, 11.4, 12.2, 13.1 not included). I materiali utilizzati in aula, al termine delle lezioni sono resi disponibili sulla piattaforma di e-learning dell’Ateneo (Unistudium www.unistudium.unipg.it ). |
Obiettivi formativi | Il corso intende fornire le conoscenze di base in tema di mercati, di strumenti e di intermediari finanziari. Sarà analizzato l’insieme degli elementi che costituiscono il sistema finanziario, il sistema di regolamentazione e di vigilanza che lo caratterizza, in particolare a livello europeo e le sue evoluzioni in seguito alle recenti crisi finanziarie e pandemica. L’obiettivo è quello di analizzare i connotati strutturali e funzionali dei mercati finanziari, le tipologie di strumenti finanziari in relazione ai bisogni degli utenti e le differenti tipologie di intermediari finanziari sotto il duplice profilo operativo e gestionale, con particolare attenzione ai rischi che sopportano. La chiave di interpretazione degli intermediari finanziari è quella della loro evoluzione in una logica di continua innovazione, a supporto di uno sviluppo sostenibile dell’economia reale e dello sviluppo dei Paesi e dei cittadini |
Prerequisiti | Per potere comprendere i contenuti trattati e conseguire gli obiettivi di apprendimento sia per gli studenti frequentanti, sia per quelli non frequentati è utile: possedere i concetti basilari dell'economia politica e dell'economia aziendale; conoscere le nozioni base per la lettura e l'analisi dei bilanci aziendali; conoscere le nozioni di base di matematica finanziaria(interesse, montante, sconto, valore attuale, rendite, piani di ammortamento);conoscere i concetti base del diritto privato: contratti e obbligazioni, importante:possedere i concetti basilari di statistica; i concetti base del diritto |
Metodi didattici | Lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche |
Altre informazioni | Frequenza: Facoltativa, ma consigliata Sede:Dipartimento di Economia, Via Alessandro Pascoli Perugia Calendario delle prove d'esame: Vedasi il calendario ufficiale delle prove di esame del Dipartimento di Economia |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame è articolato in una prova scritta in una durata massima un’ora. La prova si compone in 6 domande in forma aperta (ogni risposta max 5 punti). Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Natura e funzioni del sistema finanziario. Analisi dei saldi finanziari. Il sistema dei controlli: finalità ed evoluzione degli assetti istituzionali. Le Autorità di controllo. La BancaCentrale Europea e la politica monetaria. Ordinamento e vigilanza sul sistema finanziario. Classificazioni, funzioni e struttura dei mercati. L'efficienza dei mercati finanziari.Elementi per una teoria dell'intermediazione finanziaria.Cenni al sistema dei pagamenti.La nozione di portafoglio di strumenti finanziari. Le funzioni e le caratteristiche degli strumenti finanziari. Gli strumenti di raccolta bancaria. Gli strumenti di risparmio gestito. I finanziamenti bancari a breve termine e il factoring. I finanziamenti bancari a medio-lungo termine: il mutuo e il leasing. I titoli di Stato e i titoli obbligazionari. Le azioni. Gli strumenti derivati. Le attività degli intermediari. I tipi principali di intermediari finanziari. L'intermediazione orientata al margine di interesse. L'intermediazione orientata al margine da plusvalenze. L'intermediazione orientata al margine provvigionale. Gli intermediari orientati alla formazione del margine assicurativo. I rischi caratteristici degli intermediari e loro gestione. I rischi di insolvenza della controparte. Il rischio di credito. Il rischio di interesse: dalla gap analysis all’asset liability management. I rischi di mercato e il concetto di value-at-risk. Il rischio operativo. Le politiche di allocazione del capitale. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | Nell'ambito del corso saranno prese in esame le principali aspettative della ECB e Banca d'Italia in materia di rischi climatico e ambientale e alcuni principi espressi dal regolamento europeo Sustainable Financial Disclosure Regulation (SFDR) del 2019 |
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI - Cognomi M-Z
Codice | 20001909 |
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Sede | PERUGIA |
CFU | 9 |
Docente responsabile | Loris Lino Maria Nadotti |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Aziendale |
Settore | SECS-P/11 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Gli elementi che costituiscono il sistema finanziario e il sistema diregolamentazione. Natura e funzioni del sistemafinanziario. Elementi per una teoria dell'intermediazionefinanziaria. Le funzioni e le caratteristiche degli strumenti finanziari. Tipologie, attività e rischi tipici degli intermediari.Funzioni, vincoli e gestione del capitale proprio negli intermediari. |
Testi di riferimento | NADOTTI-PORZIO-PREVIATI (a cura di), Economia degliintermediari finanziari, McGraw- Hill, Milano, 2022 4^ edizione.Recommended reading for further study:- DE HAAN J.- OOSTERLOO S.- SCHOENMAKER D., FinancialMarkets and Institutions, A European Perspective, CambridgeUniversity, 2020 Edition (ad esclusione di: Chapters 6 and 14, Par.13.6 and Boxes 2.4, 9.4, 11.1, 11.3, 11.4).- FORESTIERI G. - MOTTURA P., Il sistema finanziario, VIedizione, Egea, Milano, 2013.- ONADO M., Economia e regolamentazione del sistemafinanziario, Il Mulino, Bologna, 4^ ed. 2016 |
Obiettivi formativi | Il corso intende fornire le conoscenze di base in tema di mercati, di strumenti e di intermediari finanziari. L’obiettivo è quello di mettere in condizione gli studenti di analizzare i connotatistrutturali e funzionali dei mercati finanziari, le tipologie di strumenti finanziari in relazione ai bisogni degli utenti e le differenti tipologie di intermediari finanziari sotto il duplice profilo operativo e gestionale, con particolare attenzione ai rischi chesopportano. La chiave di interpretazione degli intermediari finanziari è quella della loro evoluzione in una logica di continua innovazione a supporto dell’economia e dello sviluppo dei Paesi edei cittadini. Dopo il superamento dell'esame lo studente dovrebbe essere in grado di:conoscere, valutare ed utilizzare i principali strumentifinanziari;operare e impostare correttamente il rapporto con gliintermediari;conoscere funzioni ed obiettivi dell'azione di vigilanza sugli intermediari. |
Prerequisiti | Per potere comprendere i contenuti trattati e conseguire gli obiettivi di apprendimento sia per gli studenti frequentanti, sia per quelli non frequentati è importante: possedere i concetti basilari dell'economia politica e dell'economia aziendale; conoscere le nozioni base per la lettura e l'analisi dei bilanci aziendali;conoscere le nozioni di base di matematica finanziaria(interesse, montante, sconto, valore attuale, rendite, piani diammortamento);conoscere i concetti base del diritto privato: contratti e obbligazioni.importante:possedere i concetti basilari |
Metodi didattici | Lezioni teoriche Esercitazioni su specifiche parti del corso (on line), di cui verrà data tempestiva comunicazione a partire dal mese di ottobre, a cura di studente tutor; Seminari tematici a cura di docenti, professionisti ed operatori del sistema finanziario; Seminari tematici a cura di studenti (in forma individuale o in gruppo) da concordare con i docenti |
Altre informazioni | Frequenza: Facoltativa ma fortemente consigliata Sede:Dipartimento di Economia, Via Alessandro Pascoli Perugia Calendario delle prove d'esame: Vedasi il calendario ufficiale delle prove di esame del Dipartimento di Economia |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame è articolato in una prova scritta in una durata massima di un’ora e un quarto. La prova si compone in 6 domande in forma aperta e di un quesito opzionale che consiste nell’analisi e commento di un testo o di dati relativi ai temi del programma del corso. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Natura e funzioni del sistema finanziario. Analisi dei saldi finanziari. Il sistema dei controlli: finalità ed evoluzione degli assetti istituzionali. Le Autorità di controllo. La BancaCentrale Europea e la politica monetaria. Ordinamento e vigilanza sul sistema finanziario. Classificazioni, funzioni e struttura dei mercati. L'efficienza dei mercati finanziari.Elementi per una teoria dell'intermediazione finanziaria.Cenni al sistema dei pagamenti.La nozione di portafoglio di strumenti finanziari. Le funzioni e le caratteristiche degli strumenti finanziari. Gli strumenti di raccolta bancaria. Gli strumenti di risparmio gestito. I finanziamenti bancari a breve termine e il factoring. I finanziamenti bancari a medio-lungo termine: il mutuo e il leasing. I titoli di Stato e i titoli obbligazionari. Le azioni. Gli strumenti derivati. Le attività degli intermediari. I tipi principali di intermediari finanziari. L'intermediazione orientata al margine di interesse. L'intermediazione orientata al margine da plusvalenze. L'intermediazione orientata al margine provvigionale. Gli intermediari orientati alla formazione del margine assicurativo. I rischi caratteristici degli intermediari e loro gestione. I rischi di insolvenza della controparte. Il rischio di credito. Il rischio di interesse: dalla gap analysis all’asset liability management. I rischi di mercato e il concetto di value-at-risk. Il rischio operativo. Le politiche di allocazione del capitale. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | Cultura e alfabetizzazione finanziaria per la riduzione delle differenze di genere |