Insegnamento FILOSOFIA POLITICA
Nome del corso | Filosofia e scienze e tecniche psicologiche |
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Codice insegnamento | 40589206 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Luca Alici |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2021 |
Erogato | Erogato nel 2021/22 |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | SPS/01 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | IL LESSICO DEL POTERE. Il corso intende presentare un approfondimento intorno al tema del potere, almeno in tre direzioni. Innanzitutto, sul versante di una storia concettuale, dall’antichità ai nostri giorni. Secondariamente sul versante di una proposta teorica che lega il tema del potere non più alla potenza ma al patire. Infine, attraverso l’approfondimento di un classico: la lettura di Hannah Arendt in merito alla distinzione tra potere e violenza o la lettura di Romano Guardini a riguardo della distinzione tra potere e potenza. |
Testi di riferimento | Parte introduttiva istituzionale 1) L. Alici - R. Gatti, Filosofia politica, Morcelliana, Brescia 2018 (Parte seconda, capitolo primo, capitolo secondo) 2) L. Alici, Patire e potere. Politica e questione antropologica, Morlacchi, Perugia 2018 (Parte seconda, capitolo quarto) Parte monografica 1) P.P. Portinaro, Il lessico del potere. L’arte di governo dall’antichità alla globalizzazione, Carocci, Roma 2021 2) L. Alici, Patire e potere. Politica e questione antropologica, Morlacchi, Perugia 2018 3) Uno a scelta tra: 3a) H. Arendt, Sulla violenza, Guanda, Parma 2017 3b) R. Guardini, La fine dell’epoca moderna. Il Potere, Morcelliana, Brescia 1993 |
Obiettivi formativi | L’obiettivo specifico e` approfondire il tema del potere dal punto di vista dio una storia del concetto e del cambiamento dei suoi paradigmi. Gli obiettivi complessivi sono: favorire una conoscenza critica di questioni fondamentali del pensiero filosofico politico, in ordine al rapporto tra soggettivita`, paradigmi di razionalita`, potere; maturare capacita` di analisi critica e di argomentazione logica. |
Prerequisiti | Importanti ma non indispensabili sono le conoscenze di base dei fondamenti di Storia della Filosofia (antica, moderna e contemporanea) acquisite attraverso i corsi istituzionali; utile è la capacità di entrare nel merito dei problemi affrontati, costruendo un itinerario di riflessione e pensiero non predeterminato, e l’interesse ad un dialogo interdisciplinare |
Metodi didattici | - lezioni frontali dialogate e partecipate - discussione in aula - uso di supporti strumentali: videoproiettore |
Altre informazioni | a) per gli studenti che assicurano una frequenza attiva, lo studio si limita a quanto indicato b) i testi consigliati offrono ulteriori opportunità di approfondimento, che possono comunque essere riviste, ampliate concordando il tutto con il docente; c) agli studenti non frequentanti o con debiti di frequenza saranno proporzionatamente assegnati, sempre previo accordo con il docente, percorsi di studio integrativo. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | - esame orale, volto ad accertare: a) quantità e qualità delle conoscenze b) capacità di analisi e argomentazione c) chiarezza e rigore espositivo. |
Programma esteso | DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, SCIENZE SOCIALI, UMANE E DELLA FORMAZIONE Corso di Laurea Triennale Interclasse Filosofia e scienze e tecniche psicologiche ISTITUZIONI DI FILOSOFIA POLITICA SECONDO SEMESTRE IL LESSICO DEL POTERE Prerequisiti Importanti ma non indispensabili sono le conoscenze di base dei fondamenti di Storia della Filosofia (antica, moderna e contemporanea) acquisite attraverso i corsi istituzionali; utile è la capacità di entrare nel merito dei problemi affrontati, costruendo un itinerario di riflessione e pensiero non predeterminato, e l’interesse ad un dialogo interdisciplinare Obiettivi del corso Il corso intende presentare un approfondimento intorno al tema del potere, almeno in tre direzioni. Innanzitutto, sul versante di una storia concettuale, dall’antichità ai nostri giorni. Secondariamente sul versante di una proposta teorica che lega il tema del potere non più alla potenza ma al patire. Infine, attraverso l’approfondimento di un classico: la lettura di Hannah Arendt in merito alla distinzione tra potere e violenza o la lettura di Romano Guardini a riguardo della distinzione tra potere e potenza. TESTI DI RIFERIMENTO Parte introduttiva istituzionale 1) L. Alici - R. Gatti, Filosofia politica, Morcelliana, Brescia 2018 (Parte seconda, capitolo primo, capitolo secondo, capitolo quarto) 2) L. Alici, Patire e potere. Politica e questione antropologica, Morlacchi, Perugia 2018 (Parte seconda, capitolo quarto) Parte monografica 1) P.P. Portinaro, Il lessico del potere. L’arte di governo dall’antichità alla globalizzazione, Carocci, Roma 2021 2) L. Alici, Patire e potere. Politica e questione antropologica, Morlacchi, Perugia 2018 3) Uno a scelta tra: 3a) H. Arendt, Sulla violenza, Guanda, Parma 2017 3b) R. Guardini, La fine dell’epoca moderna. Il Potere, Morcelliana, Brescia 1993 Altre informazioni a) per gli studenti che assicurano una frequenza attiva, lo studio si limita a quanto indicato b) i testi consigliati offrono ulteriori opportunità di approfondimento, che possono comunque essere riviste, ampliate concordando il tutto con il docente; c) agli studenti non frequentanti o con debiti di frequenza saranno proporzionatamente assegnati, sempre previo accordo con il docente, percorsi di studio integrativo. Metodi didattici - lezioni frontali dialogate e partecipate - discussione in aula - uso di supporti strumentali: videoproiettore Modalità di valutazione - esame orale, volto ad accertare: a) quantità e qualità delle conoscenze b) capacità di analisi e argomentazione c) chiarezza e rigore espositivo. |