Laurea in Economia Aziendale - Regolamento 2023
Il nuovo Corso di laurea in Economia Aziendale interclasse ( L-18 e L-33), che prende il via con l'a.a. 2024/2025, ha alla base un progetto culturale e scientifico comune finalizzato a formare figure professionali in grado di interpretare le sempre più complesse problematiche di entrambi i filoni, quello aziendale e quelle economico, in continua evoluzione alla luce delle nuove sfide globali. Tali sfide richiedono un approccio sempre più trasversale e multidisciplinare, per tale ragione i due filoni sono da considerarsi parte dello stesso percorso formativo. Come descritto meglio nel seguito, il nuovo Corso di laurea permette infatti una declinazione più specifica delle materie di studio nella parte finale del Corso di laurea, pur non rinunciando alla costruzione di una solida base di conoscenze che attinge da entrambi i filoni disciplinari nella prima parte del percorso formativo.
- Informazioni sul corso
- Orario delle lezioni
- Calendario degli esami
- Regolamento didattico
- Documento di progettazione
- Valutazione degli studenti
- Condizione occupazionale
- Tirocini
E' possibile utilizzare il form sottostante per ottenere informazioni sul corso di laurea relative agli anni precedenti.
Corso di laurea in Scienze per l'investigazione e la sicurezza
Attività Formative
Tirocinio |
II risultati emersi dal Questionario (secondo il modello in allegato) e dalla Relazione conclusiva sulle attività di tirocinio redatta dal tutor aziendale, relativamente all'Anno Accademico: 2021-22 sembrano essere adeguate. Si precisa che il numero totale di strutture convenzionate con il c.d.s. per attività di tirocinio nell'a.a. di riferimento consta complessivamente di n. più di duecento Enti, pubblici e privati (si veda elenco al link sotto). Dalla rilevazione si è tenuto conto che nell’anno solare 2021 ci sono stati cambiamenti in itinere a causa dell’emergenza covid e che ciò ha comportato qualche imprevisto - dei dati emerge che le strutture hanno valutato utile ospitare tirocinanti e che la quasi totalità delle strutture ospitanti ha giudicato di livello ottimale l'atteggiamento del tirocinante nell'interfacciarsi con la realtà lavorativa. Emergono anche suggerimenti, da parte delle strutture, per l'approfondimento della formazione degli studenti nella specifica attività investigativa, sul piano organizzativo e operativo. In generale, molto buone sono le valutazioni circa il livello di socializzazione del tirocinante con il personale dell'azienda. |
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Prova finale |
Caratteristiche della prova finale Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano di studi. Le attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo e la relativa verifica consistono nella stesura di un elaborato scritto, relativo ad un contenuto specifico disciplinare o sulla base di una esperienza particolarmente qualificante nell'ambito dei tirocini, seguito e coordinato da un docente del corso. La prova dovrà dimostrare l'acquisizione di competenze specifiche con particolare riferimento agli obiettivi del corso stesso. Il testo sarà discusso dallo studente e valutato da una commissione composta da docenti del corso di laurea. Modalità di svolgimento della prova finale Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano di studi. Le attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo e la relativa verifica consistono nella stesura di un elaborato scritto, di non più di 30-40 cartelle, relativo a un contenuto disciplinare specifico o sulla base di una esperienza particolarmente qualificante nell'ambito dei tirocini, seguito e coordinato da un relatore. Possono essere relatori i professori ordinari, i professori associati, i ricercatori a tempo indeterminato e a tempo determinato dell'Ateneo. La prova finale dovrà dimostrare l'acquisizione di competenze specifiche con particolare riferimento agli obiettivi del corso stesso. L'elaborato è valutato nei suoi contenuti dalla commissione di laurea. La commissione di laurea è composta da sette fino ad un massimo di undici membri; possono farne parte professori ordinari, professori associati, ricercatori a tempo indeterminato e determinato. Possono essere invitati a far parte della commissione, senza diritto di voto, esperti che abbiano contribuito alla realizzazione dell'elaborato in qualità di correlatori. I correlatori possono anche non essere docenti dell'Università degli Studi di Perugia. Il punteggio di laurea è attribuito dalla commissione sulla base del percorso degli studi e dei contenuti dell'elaborato: si va da un minimo di 0-1 punti a un massimo di 6 punti per le tesi particolarmente significative accompagnate da un' esposizione brillante. L'elaborato è di norma in lingua italiana; a seguito di accordo tra relatore e studente l'elaborato può essere svolto anche in altra lingua, con l'obbligo di abstract in italiano. Al termine della sessione di laurea,completate le procedure per la valutazione dell'elaborato e l'attribuzione del punteggio di laurea, ha luogo la proclamazione del raggiungimento del titolo di dottore in Scienze per l'Investigazione e la Sicurezza e la comunicazione della votazione di laurea. |